BEVILA AL MOMENTO GIUSTO: FRESCA!
La nostra birra è viva: per essere goduta al meglio, ciascuna delle nostre creazioni nasce con una finestra di consumo ottimale che non dovrebbe essere oltrepassata.
Una birra artigianale che cambia con il tempo
Non filtrata, non pastorizzata e priva di additivi: la nostra birra è viva e la vita ha le sue condizioni. Per esempio, le caratteristiche sensoriali possono guastarsi con le alte temperature e con il trascorrere del tempo, snaturando l’essenza delle nostre creazioni. Le birre leggere o intensamente luppolate sono le più suscettibili agli sbalzi termici e perdono freschezza in breve tempo. Al contrario, le birre ad alta gradazione, acide o invecchiate in botte, migliorano con l’invecchiamento, diventando più interessanti e complesse.
Per aiutarti a comprendere quando una birra dev’essere consumata, abbiamo stabilito una finestra di consumo ottimale che definisce il periodo di tempo entro cui può essere goduta nelle sue condizioni ideali. In questo lasso di tempo, la birra mantiene le sue caratteristiche sensoriali e le esprime al massimo, proprio come se fosse appena uscita dagli impianti del Birrificio Italiano. Escluse alcune eccezioni, bevi la birra di Birrificio Italiano più fresca che puoi, bevila al momento giusto!
Conosci la tua birra: bevila al suo meglio
Una volta imbottigliata e infustata, completamente priva di additivi, la nostra birra artigianale è lasciata libera di compiere la sua missione: arrivare perfetta al tuo bicchiere. Per questo, quando compri una bottiglia di birra artigianale Birrificio Italiano, sull’etichetta trovi due date: la prima è la data d’imbottigliamento, accompagnata dal numero di lotto, la seconda è quella che abbiamo scelto come limite perché la tua esperienza di bevuta sia ideale, proprio come noi mastri birrai l’abbiamo pensata.
Non oltrepassare questa data limite: conosci la tua birra e rispettala! Tu e il tuo palato meritate il meglio che possiamo darti, dall’impianto al bicchiere.